Archeologia

GEA, Servizi di Geoarcheologia ha ampliato e diversificato nel tempo le sue attività adattando agli scavi archeologici le migliori soluzione logistiche, tecniche, scientifiche e documentative ai problemi che di volta in volta si ponevano, approfondendone le tematiche e realizzando protocolli di intervento, flessibili ma esaustivi, che nell’assecondare le irrinunciabili esigenze di tutela del bene archeologico, sancite dalla Legge, minimizzassero nel contempo l’impatto economico che le necessità medesime producevano a carico degli operatori  pubblici e privati che lavorano sul territorio:  GEA  offre quindi molteplici servizi finalizzati alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio archeologico e culturale: fruendo di personale specializzato e disponendo di una capacità tecnologica di altissimo livello qualitativo, GEA è in grado di garantire alla clientela prodotti finiti dall’elevato impatto scientifico, mantenendoli nel contempo a livelli economici altamente competitivi.

GEA, sempre cooperando con enti pubblici e aziende private, svolge la sua attività in costante sinergia con le Direzioni Tecniche; i lavori, svolti in stretta collaborazione con i progettisti e le competenti Soprintendenze, vengono condotti nell’ottica di ridurre il più possibile i tempi di intervento, arginando i costi vivi e rendendo subito manifeste le ricadute positive del lavoro prodotto: ciò nei termini dell’immediata fruibilità delle sue risultanze a favore degli organi competenti, della collocazione ragionata dei reperti negli appropriati spazi istituzionali e della rapida restituzione del sito alla sua destinazione d’uso.

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Scavo stratigrafico

I campi di intervento della GEA Srl per lo scavo archeologico ne abbracciano quindi l’intero dominio disciplinare e tematico, dall’archeologia preistorica a quella classica, dall’archeologia medievale a quella post-medievale e industriale; se il cuore metodologico di cantiere resta sempre e solo quello dell’archeologia stratigrafica, unica sicura garante di una appropriata risultanza scientifica, intorno e in parallelo a questo nucleo GEA Srl sviluppa, a seconda della necessità e dell’opportunità, quell’intero corpus disciplinare che, in un’unica accezione terminologica, può definirsi l’”archeologia globale” di scuola mannoniana: cultura materiale e archeologia delle tecniche produttive, archeologia industriale, archeologia dell’urbanistica e dell’elevato, archeologia delle acque, geoarcheologia, archeologia ambientale e del paesaggio, archeologia della morte e antropologia, materiali archeologici e archeometria.

Archeologia preventiva

GEA Srl pone particolare attenzione all’archeologia preventiva e alla sorveglianza archeologica, nonché ai relativi aspetti legislativi e tecnici.
L’art.95 del d. Lgs. N.163/2006 prevede infatti l’effettuazione di indagini archeologiche preventive all’approvazione di un progetto relativo alla realizzazione di opere pubbliche: queste consistono, in termini generali, di ricerche bibliografiche e d’archivio, ricognizioni di superficie, lettura e interpretazione di aerofoto con individuazione di anomalie archeologiche, attività geognostica mediante carotaggi, prospezioni geofisiche o geochimiche e tutto ciò che può fornire i dati necessari alla valutazione del rischio archeologico e l’impatto che questo potrebbe avere sul progetto.
GEA Srl svolge attività di archeologia preventiva contemplando ad organico collaboratori con specializzazione e/o dottorato di ricerca in archeologia, ottemperando quindi ai vincoli ministeriali sulla base di ogni singolo progetto.

Sorveglianza archeologica

Per le attività di sorveglianza archeologica GEA Srl  fornisce la sua professionalità nel contesto di tutte le operazioni prescritte dalle Soprintendenze nell’autorizzare l’esecuzione delle attività di cantiere: le ditte e gli enti che lavorano sul territorio, specie nel campo edile e delle infrastrutture, anche in considerazione delle indicazioni operative in materia di archeologia preventiva (circ. 10 del 15/6/2012 della Direzione Generale per le Antichità), devono infatti poter garantire l’assistenza archeologica continuativa comprensiva di documentazione grafica, fotografica e posizionamento assoluto delle preesistenze individuate (che dovranno poi confluire nella relazione finale che gli incaricati consegneranno alla Soprintendenza Archeologica) accantonando, tra le somme a disposizione, un importo adeguato a sostenere gli eventuali maggiori costi dovuti alla messa in luce, con metodo stratigrafico, di formazioni archeologiche in sottosuolo: l’accantonamento di cui sopra è valutato, dalla Direzione Generale per le Antichità, nel 10% almeno dell’importo totale dell’opera.
A termine di queste operazioni la GEA Srl, quindi, si occupa di consegnare una relazione archeologica finale, redatta in formato cartaceo e digitale, comprensiva della descrizione analitica delle indagini svolte e delle relative conclusioni.